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PALESTRA DEL GESTO

La Palestra del Gesto è uno spazio nomade di studio, di allenamento e di condivisione intorno a una pratica. Un organismo permeabile al segno specifico e alla creatività di ognuno dei partecipanti.

Le giornate di lavoro si rivolgono ad attori, danzatori, performer e interessati all’argomento. Il lavoro consisterà nell’esplorazione di alcuni principi del movimento e di alcuni fondamenti del lavoro performativo quali la presenza, l’ ascolto, la relazione con lo spazio e con l’ altro, per indagare un territorio incerto tra danza e teatro. Uno spazio di ricerca sulla relazione tra parola e gesto.

Ripartire dal corpo, dalla sua capacità di creare linguaggio, di mettere in risonanza l’invisibile. Dalla sua capacità di cogliere le densità e illuminare il vuoto. Dal suo potere di rendere parlante lo spazio tra le cose. Immergersi in pratiche di ascolto sottile, accordarsi all’origine profonda del movimento per potersi poi avvicinare alle varie forme della performance con rinnovata sensibilità.

Allenare una certa qualità dell’ attenzione e disporsi a un apertura al presente per mettere realmente in gioco la propria sensibilità, la propria traccia, il proprio travestimento, la propria parola. E allo stesso tempo sostenere una rete di ascolto collettiva, spazio di sperimentazione del limite tra vuoto e scrittura, solitudine e relazione, realtà e finzione.

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Palestra del gesto is a nomadic space for the sharing of performing practices and tools. An organism which is permeable to the specific creative skills of the participants. The working days are open to actors, dancers, performers. The work consists in the exploration of some performing prinicples such as presence, attention, relation with the space and with the other people on stage to build up a hybrid territory between dance and theatre. To start from the body, from its power to create a language, to show the invisible, to create density and give meaning to the empty space around itself. The work is made of practices of deep perception of movement to get then closer to the different forms of performance with some new sensibility. To train a deep quality of attention to the present of the performance to play our own track of work, our own creativity, our own words and gestures. And also to support a collective net of action for testing a border between writing and emptiness, solitude and relationship, fiction and reality.

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FB https://www.facebook.com/Palestra-del-gesto-1561732364112853/

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